Manifesto contro la mafia
Manifesto contro la mafia
L'esempio di Giuseppe Rechichi.
Scritto dalle ragazze e dai ragazzi della classe 3A scuola secondaria di primo grado Fra Salimbene.
Insegnante Chiara Zanetti
Educatore Andrea Corsini
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No alla mafia
No alla mafia
Riflessioni sulla mafia e sulla legalità degli alunni e alunne della classe 3A Scuola secondaria di primo grado Salvo D'Acquisto.
Insegnante Margherita Raciti
Educatore Andrea Corsini - GruppoScuola
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Noi siamo legalità
Noi siamo legalità
Riflessioni sulla mafia e sulla legalità degli alunni e delle alunne della classe 3F Scuola secondaria di primo grado Fra Salimbene.
Insegnante Chiara Zanetti
Educatore Andrea Corsini - GruppoScuola
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Le bioplastiche e le bombe di semi salveranno il mondo!
Le bioplastiche e le bombe di semi salveranno il mondo!
Un corto avvincente ci svela la ricetta per popolare il mondo di fiori, piante e per sostituire le plastiche con le Bioplastiche.
Buona visione.
A cura della classe 2B scuola secondaria di primo grado Doncavalli.
Insegnante Francesca Dodi.
Educatrice Morena Trivelloni - GruppoScuola
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THIS IS MAFIA
THIS IS MAFIA
Il percorso "Concittadini con legalità" è pensato per far riflettere gli student*
sui rischi di assumere comportamenti illegali con esempi concreti...ad esempio scrivere una canzone contro la mafia.
Classi 3A e 2B scuola S. D'Acquisto
Insegnanti Raciti e Ferrarini
Educatore Andrea Corsini
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PuliAmo il parco
PuliAmo il parco
In collaborazione con l'associazione di volontariato "I monnezzari di Parma" gli studenti e le studentesse della classe 2E della scuola secondaria di primo grado Newton, si sono impegnati nella pulizia del parco "Ettore Majorana" sito in via Newton a Parma.
Un' esperienza da ripetere!
Insegnante Gabriella Bigliardi
Educatrice Morena Trivelloni - GruppoScuola
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Hate Speech e Body Shaming
Hate Speech e Body Shaming
Gli alunni della classe II*E della scuola Frà Salimbene attraverso due cortometraggi ci aiutano a riflettere su due fenomeni al giorno d'oggi molto diffusi quanto difficili da contrastare: Hate Speech ed il Body Shaming.
Insegnante Sofia Castello
Educatrice Morena Trivelloni Gruppo Scuola
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Guida galattica alla Cittadinanza Digitale
Guida galattica alla Cittadinanza Digitale
Internet può essere un mondo bellissimo! A cura della classe 5B scuola primaria Racagni Insegnanti Elisabetta Giannossi e Maristella Tassi
Educatrice Morena Trivelloni GruppoScuola
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Il mondo è nelle nostre mani – S.O.S estinzione animali
Il mondo è nelle nostre mani – S.O.S estinzione animali
E' urgente cambiare rotta se vogliamo salvare il nostro pianeta. I bambini della classe 5A della scuola primaria Campanini ci guidano in una riflessione su come ognuno di noi possa realmente fare la differenza mettendo in piccole azioni.
Attraverso la realizzazione di segnalibri i bambini della classe 5B della scuola primaria Campanini hanno realizzato una ricerca sulle specie animali attualmente a rischio di estinzione.
Insegnanti:
5 A Genoveffa Romano, Enrica Ronchini, Elena Li Ranzi, Paola Maione, Cecilia Cavatorta, Leontina Bonori, Susanna Conni.
5 B Genoveffa Romano, Elena Li Ranzi, Enrica Ronchini, Filomena di Benedetto, Cecilia Cavatorta, Leontina Bonori
Educatrice: Morena Trivelloni GruppoScuola
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PIDOCCHIO SARAI TU! - 5C Scuola A. Frank
PIDOCCHIO SARAI TU!5C Scuola A. Frank
TENIAMOCI IN CON-TATTO
Classe 5C – Scuola A. Frank
Insegnante: Dolores Pagliari
A cura di Mario Aroldi – Teatro del Cerchio
Il corpo come oggetto, che quanto oggetto presuppone una forma, un colore, un peso, una collocazione. Ma se il corpo-oggetto avesse un’anima, si accetterebbe così com’è? Con le classi 5^A e 5^C dalla Scuola Ferrari abbiamo deciso, quindi, di affrontare il tema del corpo utilizzando la metafora dell’oggetto; e quale oggetto è più vicino a noi, alle storie che conosciamo, se non Pinocchio? Un burattino di legno che si è trovato a dover affrontare una vita diversa dagli altri, in quanto pezzo di legno, ma che una volta conosciuta la sua vera anima ha deciso di affrontarla a suo modo. Noi, con questo progetto, abbiamo voluto affrontarla a nostro modo cercando di dare a questo pezzo di legno, a questo corpo, a questo involucro, un’anima che esiste, una sua idea di vita, un suo modo di vivere, contro tutti i pregiudizi di forma, colore. Ciò che non ci piace dobbiamo amarlo più forte, ogni presa in giro, metterla da parte.. tutto serve in questa vita, tutto serve in questo mondo, niente, deve metterci in ginocchio Ora l’ho capito, ora sono felice..da pezzo di legno..da burattino. Da Pinocchio.