LEZIONE DI SCIENZE - 5A Scuola Adorni

LEZIONE DI SCIENZE

5A Scuola Adorni

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 5A Scuola Adorni
Insegnante Mariachiara Rolli
A cura di Antonio Buccarello e Matteo BacchiniTeatro del Tempo

Mi piace l’argomento corpo umano. Mi fa schifo. È interessante. È noioso. Mi emoziona tantissimo! Mi fa impressione. Perché ci sono così tanti apparati? E così tanti nomi? Chi ha misurato i chilometri dei neuroni? Come fa il corpo a correre e digerire? Il mio corpo lo sa che esisto? Quando sento davvero di avere un corpo? E quando il mio corpo si sente davvero libero? Sul libro ci sono solo le risposte: noi abbiamo aggiunto le domande.

GUARDA TUTTI GLI altri video della categoria


IL MONDO NEL CORPO - 2A Scuola Maria Luigia

IL MONDO NEL CORPO

2A Scuola Maria Luigia

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 2A Scuola Maria Luigia
Insegnante Barbara Mondelli
A cura di Davide Doro e Claudia Nizzoli – Solares Fondazione delle Arti

C’era una volta il mondo e c’eravamo una volta noi. Il nostro Corpo/Mondo è stato parole, è stato bellezza e colore, è stato distanza, ma anche estrema vicinanza. Durante il percorso lo abbiamo: disegnato, colorato, descritto e sperimentato, lo abbiamo difeso e protetto come un uccellino nel nido, ma anche lanciato a tutta velocità verso la scoperta e l’esperienza. Corpo e Mondo si ritrovano al centro di un moto che come un vortice li unisce in un unico concetto, in un unico pensiero. Il mondo che ha costretto i nostri corpi al distanziamento, è stato invitato a giocare con noi e per noi trasformandosi in orchestra, in colore, in gesto, in espressione.

GUARDA TUTTI GLI altri video della categoria


8 GESTI + 1 - 3A Scuola Verdi

8 GESTI + 1

3A Scuola Verdi

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 3A Scuola Verdi
Insegnante Chiara Bottacci
A cura di Jessica Graiani – Associazione Micro Macro

Cosa accade quando l’ormai ben noto “metro di distanza” fra noi e gli altri, come una parete invisibile, rende impossibili anche i gesti e le occasioni di contatto più semplici e quotidiane? Come si sono trasformati gesti abituali e naturali come un saluto o un sorriso? Quali sono i segnali corporei da cogliere per ri-conoscersi, senza potersi toccare? “8 GESTI + 1” è una piccola esplorazione collettiva, scherzosa e ironica su tutti i cambiamenti che sono già ormai parte di noi.

GUARDA TUTTI GLI altri video della categoria


L'IMPRONTA - 2A Scuola Rodari

L'IMPRONTA

2A Scuola Rodari

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 2A Scuola Rodari
Insegnanti Marinella Froio, Isabella Sagone
A cura di Loredana Scianna – Lenz Fondazione

Etimologicamente, in sanscrito kar-tr è il Creatore, ovvero “colui che fa dal nulla”. Nel mito della Creazione, tuttavia, l’impronta della divinità ci vuole plasmati a sua immagine. I bambini hanno disegnato una creatura “che prima non c’era e ora esiste” a partire da un pezzetto del loro corpo: dai contorni di mani, piedi, gomiti, orecchie e quant’altro potessero perimetrare con una matita, hanno ricavato una forma, l’involucro originale. Poi hanno dato a questa forma un nome, un colore, una storia, un mondo. In poche parole, una vita. Ogni creatura plasmata dai bambini ha caratteristiche positive e negative (a volte le stesse, a seconda del contesto). A volte sono tenere e spaventose insieme ma, per quanto totalmente difformi da ciò che già conosciamo, sono riconosciute dai bambini come parte di sé e per questo amate, anche quando “fanno arrabbiare”. Il confronto con la vicenda biblica di Adamo ed Eva (e della loro caduta) lo possiamo affrescare con le parole di uno di loro: “Ma insomma, prima Dio li vuole, poi li caccia, gli vuole bene un po’ si e un po’ no…non va mica bene!”.

GUARDA TUTTI GLI altri video della categoria


TRA LE MIE MANI - 3B Scuola Verdi

TRA LE MIE MANI

3B Scuola Verdi

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 3B Scuola Verdi
Insegnante Ilenia Bertolotti
A cura di Beatrice Baruffini – Associazione Micro Macro

Le mani sono contatto, presa, segreto, carezza. Sono una possibilità per raccontare quello che siamo, intimamente e collettivamente. Si fanno carico simbolico di gesti, segni, indizi, che cambiano tra passato, presente, futuro. Come cambiano le nostre mani se non possiamo più sentire? Cosa resta qui, tra le mie mani?

GUARDA TUTTI GLI altri video della categoria


SIAMO SPECIALI, PER FORTUNA MAI NORMALI - 3B Scuola Campanini

SIAMO SPECIALI, PER FORTUNA MAI NORMALI

3B Scuola Campanini

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 3B Scuola Campanini
Insegnante Federica Conversi
A cura di Franca Tragni – Zonafranca

Abbiamo fatto un viaggio alla scoperta dell’essere bambin* e abbiamo scoperto che siamo speciali e mai normali! Quanta strada abbiamo fatto da quando eravamo piccoli semi nella pancia della mamma! E come diventeremo? Come saranno i nostri piedi? E le nostre mani? Chissà! Godiamoci intanto questo nostro essere bambin* , e adesso che abbiamo capito quanto è triste stare lontan* un metro, quando il mondo guarirà, ci presteremo matite e pennarelli, ci toccheremo e finalmente ci abbracceremo.

GUARDA TUTTI GLI altri video della categoria


I CINQUE SENSI SONO SEI - 3A Scuola Palli

I CINQUE SENSI SONO SEI

3A Scuola Palli

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 3A Scuola Palli
Insegnante Maria Frattini
A cura di Michela Ollari – Zonafranca

La trasformazione del nostro corpo durante la crescita avviene attraverso l’acquisizione di nozioni non solo intellettuali, ma esperienziali quali riconoscere i profumi, assaporare i gusti, osservare quello che ci circonda, …. E questo avviene attraverso i 5 sensi che però sappiamo non essere gli unici.
Viaggerete insieme a noi attraverso le nostre scoperte…..buon viaggio!

GUARDA TUTTI GLI altri video della categoria


ECO, COME STAI? SPERO BENE MA NON SEI IL MIO TIPO - 5B Scuola Campanini

ECO, COME STAI? SPERO BENE MA NON SEI IL MIO TIPO

5B Scuola Campanini

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 5B Scuola Campanini
Insegnanti Genoveffa Romano, Elena Li Ranzi, Enrica Ronchini, Filomena di Benedetto, Cecilia Cavatorta, Leontina Bonori
A cura di Franca Tragni – Zonafranca

Narciso ed Eco sono le due facce della stessa medaglia, un po’ come la 5A e la 5B della scuola Campanini di Baganzola, per questo abbiamo lavorato allo stesso tema! Noi di 5A ci siamo immaginat* di essere Narciso e di dare parola a Eco e noi di 5B abbiamo fatto il contrario. Risultato? Abbiamo scoperto che Narciso concentrato su sé stesso non vede chi ha di fronte, ma anche Eco non vede chi ha di fronte perché troppo concentrata sul proprio dolore, e rifiutata non ha cura di sé e diventa invisibile. Morale: non è liber* chi è schiav* del proprio corpo e della propria immagine, quindi impariamo a piacerci impariamo ad amarci!

GUARDA TUTTI GLI altri video della categoria


LA CITTA DEI COLORI - 4A Scuola Adorni

LA CITTA DEI COLORI

4A Scuola Adorni

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 4A Scuola Adorni
Insegnante Paola Carra
A cura di Antonio Buccarello e Matteo BacchiniTeatro del Tempo

Qualcuno ha deciso che troppi colori son troppi. Molti aspettano il bus ma alcuni preferiscono perderlo. Tutti devono avere una maschera. Meglio due. Tutti sanno fare l’ape, il pesce e il canguro. Molti anche la formica. Nessuno il tirannosauro. Tutti hanno le stesse emozioni. Nessuno ha la stessa emozione di un altro. Tutti sanno cantare e ballare, se ci provano (e ci provano!). Qualcuno ha cambiato idea.

GUARDA TUTTI GLI altri video della categoria


NARCISO ABBASSA LA CRESTA E STAI SCIALLO - 5A Scuola Campanini

NARCISO ABBASSA LA CRESTA E STAI SCIALLO

5A Scuola Campanini

TENIAMOCI IN CON-TATTO


Classe 5A Scuola Campanini
Insegnanti Genoveffa Romano, Enrica Ronchini, Elena Li Ranzi, Paola Maione, Cecilia Cavatorta, Leontina Bonori, Susanna Conni
A cura di Franca Tragni – Zonafranca

Narciso ed Eco sono le due facce della stessa medaglia, un po’ come la 5A e la 5B della scuola Campanini di Baganzola, per questo abbiamo lavorato allo stesso tema! Noi di 5A ci siamo immaginat* di essere Narciso e di dare parola a Eco e noi di 5B abbiamo fatto il contrario. Risultato? Abbiamo scoperto che Narciso concentrato su sé stesso non vede chi ha di fronte, ma anche Eco non vede chi ha di fronte perché troppo concentrata sul proprio dolore, e rifiutata non ha cura di sé e diventa invisibile. Morale: non è liber* chi è schiav* del proprio corpo e della propria immagine, quindi impariamo a piacerci impariamo ad amarci!

GUARDA TUTTI GLI altri video della categoria